Tendenze bagno 2023

Un bagno in total look materico, colorato e studiato nei minimi dettagli: focus sugli ultimi trend d’arredo

Come sta cambiando la stanza da bagno negli ultimi anni? Quanto rapidamente variano le preferenze delle persone o le loro abitudini nell’utilizzo nella stanza più intima di casa? E, ancora, come si sta adeguando l’arredamento a questi cambiamenti?

A un anno di distanza dal nostro post sui trend d’arredo bagno 2022, è tempo di aggiornare le tendenze e scoprire cosa si conferma in voga e cosa no. Ecco i 5 principali trend per il bagno 2023:

1. Colore

Vibrante, intenso, protagonista: colore è una delle principali parole chiave per caratterizzare e definire lo stile del bagno contemporaneo. Nonostante il neutro abbia ancora una folta schiera di sostenitori, il colore invade l’ambiente dandogli una carica vitale e una personalità unica. Ma come utilizzarlo al meglio nella stanza da bagno? A parete o pavimento? Nell’arredamento? Negli accessori e nei tessuti?

… E se la risposta fosse: in tutti gli elementi?

Torniamo alle immagini scattate allo stand Ideagroup durante l’ultima edizione di Cersaie (2022). In una delle ambientazioni un giallo intenso (Giallo Bikini) fa da protagonista di tutta la stanza: dai fianchi del mobile da bagno (collezione Dogma) e colonne al top in vetro acidato, dal piatto doccia (Dual, in Tecnogel) al rivestimento esterno della vasca da bagno Soul, fino alla barra porta accessori coordinata.

Le possibilità di coordinamento sono infinite, grazie anche alle nuove colorazioni della gamma Ideagroup: sono entrati infatti a catalogo 6 nuovi laccati (Blu Rana, Gelatina, Neve, Porpora, Verde Foglia, Verde Glauco). Gli accostamenti tra colori, in contrasto o tono su tono, permettono di creare ambienti dalla forte personalità cromatica: non aver paura di osare, il bagno di tendenza vuole colore!

Come abbinare i colori in bagno? Leggi il post

Cersaie 2022: un bagno completamente coordinato in Giallo Bikini (mobile da bagno collezione Dogma con colonne a terra e top in vetro acidato con lavabo integrato, vasca da bagno Soul, piatto doccia Dual, barra porta accessori Modula).

Non sei a tuo agio con troppo colore? Dai un occhio al nostro articolo su come arredare un bagno bianco.

2. Grès e marmi naturali

Un tempo ritenuto più adatto agli ambienti classici, il marmo viene oggi rivisitato in chiave contemporanea e minimalista grazie alla possibilità di ricreare le sue venature anche sul grès porcellanato, materiale performante e pratico per la cura e manutenzione. Lavabi, top, frontali dei mobili: il grès può essere impiegato per creare una stanza da bagno elegante e di tendenza.

Marmo Grigio Collemandina: una delle nuove proposte per Dolcevita presentata al Salone del Bagno 2022 (Milano).
Top e schienale in Marmo Arabescato Corchia, collezione Dolcevita, Cersaie 2022.
Lavabo in marmo di Carrara opaco da semincasso su top in legno in Rovere Fossile (collezione Cubik): uno scatto dal Salone del Bagno 2022 (Milano).

3. Materiali lucidi e riflettenti

Dopo anni di superfici matt ed extramatt, il lucido riacquista terreno. Laccati lucidi, materiali in finitura brillante e finiture specchiate su frontali dei cassetti o sui vetri dei box doccia: trasparenze e riflessi donano al bagno luce e spazio, alterando la percezione degli ambienti e conferendo maggiore ariosità all’ambiente.

Un valido trucco per ambienti di dimensioni poco generose e allo stesso tempo una soluzione progettuale ed estetica raffinata e di tendenza.

Gioco di riflessi tra la specchiera e il vetro della doccia (Vitrum, Disenia), specchiato anch’esso: il bagno raddoppia grazie a questa soluzione scenografica proposta al Cersaie 2022 e disponibile su richiesta su tutti i box doccia del brand.
I frontali dei cassetti a specchio (proposti su Cubik al Salone 2022) aggiungono riflessi alla stanza da bagno contribuendo a valorizzare la pavimentazione: perfetti anche in caso di scelta di piastrelle decorate.

4. Torna la vasca da bagno

Ulteriore inversione di tendenza: dopo decenni di preferenza per la doccia (e richieste di sostituzione di vecchie vasche) aumentano le richieste di queste ultime.
Da una parte c’è il desiderio di concepire il bagno come ambiente dedicato al benessere e piccola spa personale, dall’altra sono anche cambiate le dimensioni di entrambe le soluzioni d’arredo.

Mentre fino a qualche anno fa si dava per scontato che la doccia occupasse meno spazio di una vasca da bagno, oggi non si può affermare la stessa cosa: le docce, infatti, vengono richieste sempre più ampie per chiuderle con soluzioni walk-in, dunque spesso occupano le stesse dimensioni di una vasca da bagno.

Le vasche, a loro volta, diventano più piccole pur garantendo comfort e funzionalità. Ma quanto spazio occorre per l’installazione di una piccola vasca da bagno freestanding?
È bene ricordare che, dato che ci si immerge seduti, la lunghezza della vasca non influisce sulla sua comodità: una persona alta fino a 1,90 m sta infatti comodamente seduta in un catino di lunghezza 140 cm.

In foto: Levante (140×80 cm), Loop (150 x 65 cm), Ellisse (150 x 65) e Almond (155 x 65), tra le proposte con le dimensioni più contenute del catalogo Disenia.

Vasca da bagno o box doccia? Ecco come scegliere

5. Accessori coordinati all’arredo: il bagno è in total look

Il bagno contemporaneo va progettato nei minimi dettagli fin dall’inizio, accessori inclusi. Ciò significa che i complementi d’arredo diventano parte stessa della stanza da bagno, da coordinare per finitura e colore al resto del progetto.

Le barre portasalviette, così come i piatti doccia, possono essere abbinate alle colorazioni dell’arredo bagno e al telaio dei box doccia assecondando il trend e offrendo numerose opzioni progettuali.

Dallo stand Ideagroup a Cersaie 2022 alcune ispirazioni per coordinare gli accessori all’arredamento del bagno (nella prima immagine doppia mensola in alluminio con portasalviette, nelle successive il modello Modula in versione colorata e nera).

Ricapitolando, il bagno di tendenza è un bagno pieno di colore e personalità, in cui tutti gli elementi – progettati nei minimi particolari – si coordinano tra loro per finiture, cromie e materiali. Una stanza che diventa un’oasi privata di benessere anche in spazi poco generosi, in cui tutto può essere realizzato su misura assecondando le richieste del progetto.

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