Bagno piccolo? Ecco i box doccia salvaspazio più adatti e funzionali

Quando le dimensioni del bagno sono limitate, o nel caso in cui un piatto doccia già posato sia piccolo, il box doccia va studiato attentamente perché sia ugualmente funzionale e comodo, in riferimento sia allo spazio interno sia all’ingombro delle ante in apertura.

1. Docce piccole: ma quanto piccole?

La definizione di “piccolo bagno”, e di conseguenza di “piccola doccia”, potrebbe essere soggettiva e variare molto a seconda della corporatura dei proprietari di casa.

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In riferimento alle dimensioni contemporanee di case, bagni e docce, potremmo distinguere quindi tra:

doccia piccolissima: 70 x 70 cm. Una dimensione di piatto doccia abbastanza diffusa fino a qualche decennio fa, oggi davvero rara (e che sconsigliamo, in un simile spazio risulta infatti difficilissimo muoversi e lavarsi).

doccia piccola: 80 x 80 cm. Seppure non comodissima, una doccia quadrata da 80 cm può essere una soluzione per mini bagni, bagni secondari o di servizio, bagni di case vacanza o di mansarde. Se possibile sarebbe comunque preferibile, per muoversi con maggiore agio, aggiungere una decina di centimetri almeno su uno dei due lati.

doccia standard: 70 x 90 cm. Piatto tra i più diffusi in assoluto negli appartamenti di oggi: si tratta di una dimensione media, sufficientemente comoda per muoversi all’interno del box doccia. Già 80 x 90 cm potrebbero essere più agevoli.

doccia grande: dai 90 x 90 cm la zona doccia diventa abbastanza comoda per una persona di corporatura media. In commercio esistono ad esempio piatti doccia 80 x 100 cm o 90 x 120 cm che permettono di creare una zona doccia molto spaziosa e ariosa.

In questo post dunque consideriamo chiusure doccia adatte a piatti di massima dimensione 80 x 90 cm.

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2. Docce piccole: quali chiusure scegliere?

Quando la doccia è davvero piccola è necessario stare attenti a 2 cose:

● lo spazio di ingresso in doccia;

● l’ingombro esterno (e interno) delle ante.

Lo spazio di ingresso è importante quando si prendono in considerazione box doccia con ante scorrevoli: un box doccia da 80 x 80 cm, per esempio, ha uno spazio di ingresso limitato considerando l’ingombro delle ante fisse e il sormonto* di quelle scorrevoli.

[* si parla di sormonto se l’anta scorrevole non si sovrappone perfettamente all’anta fissa quando il box doccia è completamente aperto: lo spazio di apertura centrale perde alcuni centimetri.]

L’ingombro esterno delle ante va considerato soprattutto in relazione agli arredi e ai sanitari circostanti. Se il bagno è piccolo, infatti, è probabile che questi si trovino a pochi centimetri dalla doccia stessa.

Quali soluzioni doccia per bagno piccolo risultano quindi più funzionali?

● Il box doccia con ante scorrevoli è sufficientemente comodo per piatti di dimensioni standard (70 x 90 cm per esempio), ma è bene informarsi sullo spazio di ingresso consultando le schede tecniche dei modelli (a seconda delle dimensioni dei profili e del sistema di scorrimento il sormonto delle ante può rubare qualche centimetro). Con modelli del genere dunque si entra / esce dall’angolo del box doccia (come si vede nella foto seguente).

4.0 by Disenia | Box doccia doppio scorrevole intelaiato.

● Se si preferisce accedere alla doccia da uno dei due lati, invece, si può valutare l’installazione di una cabina doccia combinata fisso + porta, che va scelta in base a quanto può ingombrare esternamente. Per l’apertura totale di una porta battente, per esempio, è necessario che davanti al box doccia non vi sia nulla. Una porta con due ante saloon invece dimezza l’ingombro esterno dei vetri e dà la possibilità di aprire le antine anche verso l’interno del box doccia. Le due foto seguenti mostrano le due differenti aperture.

Slim by Disenia | Combinata composta da laterale fisso + porta battente.
Omega by Disenia | Porta per nicchia con due ante saloon.

Una chiusura composta da un pezzo di vetro fisso e un’antina apribile potrebbe risultare un compromesso estetico e funzionale, così come una comoda porta pieghevole (detta anche a soffietto). Lo stesso ragionamento va applicato quando il box doccia chiude una nicchia, come nella foto seguente.

Omega by Disenia | Porta per nicchia senza telaio con apertura a soffietto.

● Un bagno piccolo con doccia walk-in (ossia con uno spazio aperto, senza porta) è invece pensabile solo se al suo interno è possibile ricavare uno spazio doccia di dimensioni minime 80/90 x 140/150 cm, che permettono di avere un comodo spazio di ingresso e un vetro fisso di dimensioni sufficienti a evitare troppi schizzi verso l’esterno. Si sacrificherà magari lo spazio per il mobile da bagno o si eliminerà il bidet (in caso di secondo bagno potrebbe essere un’opzione da considerare).

● Infine, una nota sulle docce angolari piccole: in linea di massima il box doccia semicircolare toglie più spazio (interno) rispetto a un modello rettangolare di pari dimensioni. Da valutare dunque quando in bagno lo spazio è davvero limitato. Oltre alla versione con 2 ante fisse e 2 scorrevoli, esiste quella con due uniche ante, che rende più agevole l’ingresso.

Quadro by Disenia | Box doccia semicircolare intelaiato con un’anta scorrevole e una fissa.

Ultimo elemento da non trascurare per le docce di piccole dimensioni è la presenza o meno di telaio: i box doccia senza profilo risultano più leggeri esteticamente e più adatti quindi a bagni piccoli.

» Box doccia con profilo o senza? Ecco perché scegliere non è sempre facile

Scegliere il box doccia quando questo deve necessariamente essere piccolo può essere complicato ed è bene sempre affidarsi a professionisti del settore, ma per una prima selezione si può utilizzare un valido strumento progettuale come il configuratore doccia Disenia. Una volta inserita la tipologia di piatto e la dimensione, si arriva rapidamente alle diverse opzioni di box doccia disponibili. Rapido e semplicissimo da usare!

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6 commenti
  1. Io ho “scoperto” le docce senza piatto – cioè a filo col pavimento – esaminando l’arredo di un B&B in cui stavo soggiornando: avendo un bagno piccolo disponibile a casa mi son subito innamorata di questa soluzione, che otticamente fa sembrare lo spazio molto più ampio. Ho modificato casa mia dopo pochi mesi, aggiungendo questa soluzione e le ante scorrevoli: si percepisce subito di avere molta più libertà di movimento!

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