Piani in materiali naturali: i nostri suggerimenti per la pulizia

Una guida rapida per scoprire come pulire e trattare i top dei mobili da bagno realizzati in legno, impiallacciato e marmo. Segui i nostri consigli per una cura delicata ma efficace e guarda il video in fondo al post per conservare a lungo la loro bellezza.

I materiali naturali hanno il loro fascino indiscutibile, ma chi li preferisce a quelli tecnici sa che è necessaria una cura più delicata e attenta per non alterare la bellezza originale delle superfici. Niente paura: si tratta solo di conoscerli bene e fare tutto ciò che serve per non danneggiarli pur garantendo igiene e pulizia quotidiane.

Continuiamo la nostra rassegna di pillole sulla manutenzione dei materiali (abbiamo già parlato di cura dei piatti doccia in resina e pulizia dei top in resina) e parliamo di piani dei mobili da bagno firmati Ideagroup, in particolare quelli realizzati con materiali naturali quali il legno, l’impiallacciato o l’elegantissimo marmo.

Top in legno: pulizia e manutenzione

Il legno naturale dona carattere ai mobili da bagno grazie al suo calore al tatto e alla sua matericità. Le venature, i nodi, la texture variegata o la particolarità di alcune essenze, come il legno fossile della collezione Cubik, possono preoccupare per la loro delicatezza.

La natura ha agevolato la conservazione di questi legni recuperati, bloccandone il processo di degradazione. Mantenerli belli è più semplice di quanto sembri. Vediamo subito come fare!

  • Indicazioni generali: pulire il top seguendo le venature, utilizzando un panno in microfibra o una spazzola a setole morbide;
  • Per la pulizia di routine è sufficiente un panno umido e acqua tiepida, asciugando con cura la superficie: se le attenzioni sono quotidiane (e non si lasciano residui di calcare o saponi) non servirà molto altro;
  • Per una pulizia più profonda si può aggiungere all’acqua del sapone neutro, sempre provvedendo ad asciugare bene il piano.
Un dettaglio del top in legno fossile proposto dalla collezione Cubik, con le sue venature rustiche e le spaccature naturali tipiche dei legni di recupero.

Cubik propone diversi legni naturali:
scoprili cliccando qui

Il top da appoggio è in Rovere moro piallato e appartiene alla collezione Nyù.

Stile e funzionalità: Nyù è tutta nuova

Top in impiallacciato: pulizia e manutenzione

Le essenze impiallacciate richiedono la stessa cura di quelle in legno massello. Riportiamo per chiarezza le indicazioni precedenti, ricordandoti che troverai le istruzioni per la cura e manutenzione nei libretti presenti negli imballi di ogni mobile da bagno: è bene conservarle sempre per evitare di dimenticare col tempo le indicazioni per la pulizia. 

  • Indicazioni generali: pulire il top seguendo le venature, utilizzando un panno in microfibra o una spazzola a setole morbide (soprattutto se si tratta di mobili in Teak);
  • Per la pulizia di routine è sufficiente un panno umido e acqua tiepida, asciugando con cura la superficie: se le attenzioni sono quotidiane (e non si lasciano residui di calcare o saponi) non servirà molto altro;
  • Per una pulizia più profonda si può aggiungere all’acqua del sapone neutro, sempre provvedendo ad asciugare bene il piano.

Tendenze: Viva il legno, anche in bagno »

Top in legno impiallacciato Rovere Cadore con la particolare lavorazione sartoriale in biglia, che permette il proseguimento delle naturali venature tra fianchi e frontali del mobile – collezione Cubik.

Top in marmo: pulizia e manutenzione

Il marmo è tornato di grande tendenza negli ultimi anni, non più solo emblema di uno stile classico e prestigioso. Interni contemporanei e minimali apprezzano sempre più l’eleganza delle venature marmoree, e la stanza da bagno non fa eccezione.

Per prendersi cura dei top in marmo per il bagno è bene fare attenzione ad alcune regole di base:

  • Cura quotidiana: essendo naturalmente poroso, il marmo tende ad assorbire i liquidi, pertanto è fondamentale asciugare i piani, per evitare ristagni e macchie;
  • Macchie di calcare: il marmo è una pietra calcarea, pertanto non è possibile utilizzare i comuni detergenti anticalcare, che – come tutte le sostanze acide – danneggiano per ovvi motivi le superfici, corrodendole irrimediabilmente;
  • Soluzioni delicate: per la pulizia quotidiana si possono usare il sapone di marsiglia o il bicarbonato diluito in acqua (o altri saponi neutri delicati), sfregando le macchie con panni in microfibra o panni di lana, risciacquando con cura e asciugando il piano subito dopo per evitare aloni e macchie;
  • Detergenti e strumenti professionali per la pulizia straordinaria: esistono in commercio, anche presso la grande distribuzione, prodotti specifici per il marmo, ottimi per prendersi cura dei top senza danneggiarli e mantenere intatta la loro lucidità;
  • Macchie e danni superficiali: è possibile ripristinare le superfici di marmo utilizzando spugnette (pad) appositamente creati per lo scopo (in commercio) o rinnovare totalmente i piani rivolgendosi direttamente a marmisti specializzati.
Dettaglio del lavabo in marmo grafite opaco (su piano in abete vintage sbiancato) da una delle composizioni della collezione Dogma.
Lavabo in marmo Carrara sp. 13 mm in appoggio su top in Rovere termocotto – sempre una proposta della collezione Dogma.

Scopri i contrasti materici della gamma Dogma

Consigli per la pulizia dei top: le nostre pillole video!

Sul nostro canale Youtube abbiamo dedicato diversi video alla manutenzione dei lavabi e top per i mobili da bagno. Li trovi tutti riassunti qui:

Come hai visto, non è poi così difficile conservare la bellezza dei materiali naturali, anche nella stanza da bagno.

Se hai ancora dubbi rivolgiti pure ai nostri rivenditori per capire qual è il materiale più adatto al tuo bagno o come mantenere perfette le superfici che hai scelto. Oppure continua a navigare nel nostro blog per trovare tantissime informazioni sui prodotti e materiali per l’arredo bagno.

Potrebbe piacerti anche