Sì, va fatto anche questo: ecco come prendersi cura di piletta e scarico del piatto doccia.
C’è ma non si vede: è la sporcizia che si accumula sotto la piletta del piatto doccia, quella che nessuno vorrebbe mai pulire. Questi sono i nostri consigli per la manutenzione e pulizia dello scarico: occuparsene non sarà più così drammatico.
Sul blog, sotto la categoria cura e manutenzione, stiamo affrontando diversi aspetti legati alla pulizia dei vari elementi che compongono il bagno. Abbiamo parlato di come tenere pulito il box doccia (piatto e vetri) mentre oggi affrontiamo nello specifico piletta e scarico della doccia, la cui cura è una delle operazioni senza dubbio meno divertenti ma necessarie per garantire il corretto defluire dell’acqua ed evitare spiacevoli inconvenienti.
Lo scarico dei piatti doccia contemporanei (una doverosa premessa)
Nella maggior parte dei piatti doccia moderni e di design, non è più presente lo scarico metallico fisso come nei tradizionali modelli in ceramica più datati.
Per migliorare l’estetica dei modelli contemporanei, il copri piletta nasconde lo scarico ed è per lo più nello stesso materiale (e colore) del piatto doccia; oltre a ciò assume forme differenti a seconda del design del piatto stesso (tonda, squadrata, a tutta lunghezza).
Passiamo all’azione: come pulire lo scarico della doccia
Per l’ispezione e la pulizia dello scarico, è necessario sollevare la piletta e accedere appunto allo scarico, composto in genere da una sorta di bacino di plastica rimovibile e da parti fisse posizionate al di sotto di esso.
- Per la pulizia della piletta è sufficiente attenersi alle istruzioni per la cura del materiale di cui è composta (ceramica, resina o Solid Surface);
- Per quella del piccolo bacino di plastica è necessario svuotarlo di qualsiasi residuo di sporcizia e per poi procedere al lavaggio con detergenti idonei;
- Per la cura delle parti fisse si procede direttamente alla rimozione dello sporco con quanto si rende necessario: scovolini o spugne a seconda della tipologia del modello e detergenti specifici.
Rimuovere ogni residuo di saponi e creme, capelli o sporcizia. La maggior parte degli scarichi è dotata di filtri che impediscono a grossi oggetti di ostruirli ma è inevitabile che qualcosa di piccolo finisca al loro interno.
Una volta disostruito tutto, procedete alla pulizia con i detergenti (che ora vedremo).
Detergenti e rimedi della nonna: con cosa pulire lo scarico della doccia?
Vediamo ora quali detergenti utilizzare per essere sicuri di sgrassare e igienizzare una zona del piatto a costante contatto con acqua, calcare, saponi e prodotti per il corpo oleosi e/o colorati, residui corporei.
Si tratta di articoli reperibili presso la grande distribuzione o rivenditori specializzati per il fai da te, così come nelle piccole ferramenta o negozi di articoli per edilizia.
Partendo sempre dal meno aggressivo, per utilizzare gli altri solo in caso di sporcizia davvero ostinata, ecco cosa si può utilizzare:
- Candeggina delicata: in genere capace di rimuovere il grosso della sporcizia e dello sporco, può essere usata tranquillamente soprattutto se lo scarico è nuovo e regolarmente pulito;
- Detersivi sblocca scarichi: prodotti specifici appositamente formulati per la pulizia degli scarichi;
- Detergenti enzimatici: si tratta di detersivi a base di enzimi che agiscono sciogliendo le proteine di capelli e/o cibo (si possono utilizzare in cucina) aiutandone il drenaggio;
- Detersivi a base di soda caustica: molto aggressivi, hanno lo scopo di dissolvere sporco ostinato e residui grassi (da usare con cautela);
- Acido cloridrico: è un acido che aiuta a sciogliere calcare e incrostazioni, anche questo da utilizzare con estrema attenzione e precauzioni (guanti e maschera).
Il consiglio utile | Ricordiamoci sempre di tenere in considerazione il materiale dello scarico stesso (in particolare la parte fissa), per evitare di adottare soluzioni detergenti inappropriate: dalla plastica all’acciaio, dall’ottone all’alluminio, ogni prodotto va trattato in modi specifici. Se non lo si conosce, preferire sempre il detergente meno aggressivo per evitare di danneggiare irreparabilmente un componente che non può essere disinstallato.
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E i rimedi della nonna?
Sebbene sia molto comune leggere dell’utilizzo combinato di bicarbonato e aceto, è ormai chimicamente appurato si tratti di un rimedio altamente inefficace per la pulizia di qualsiasi superficie, in quanto i due prodotti reagiscono tra loro annullandosi e rendendo il composto praticamente inutile.
Molto meglio, dunque, affidarsi a detergenti formulati per la pulizia specifica degli scarichi.
Prestando le dovute accortezze e seguendo sempre le istruzioni riportate sulle confezioni non si corrono rischi e si ha la garanzia di utilizzare il detergente adatto a ogni scopo.
Che ne dici? Hai già affrontato la pulizia dello scarico della doccia? Sapevi come procedere? In caso di dubbi non esitare a contattare l’assistenza Disenia, e non perderti i nostri contenuti dedicati alla pulizia e manutenzione!