Viva il legno, anche nei mobili bagno

Se sei ancora in dubbio se inserire un mobile bagno in legno, questo articolo fa al caso tuo! Un post sui pro e contro del materiale da interni più amato di sempre e una carrellata di ispirazioni fotografiche.

Di rientro dall’edizione 2019 di Cersaie, la manifestazione italiana dedicata a rivestimenti e arredo bagno, possiamo affermare che, nonostante la diffusione di materiali tecnici dalle più svariate caratteristiche prestazionali, il legno resta sempre il più ammirato e desiderato. Inspiegabilmente, però, sono ancora molto diffusi i pregiudizi sul suo impiego negli ambienti più umidi come il bagno. Eppure alcune essenze sono ampiamente utilizzate da secoli per la realizzazione delle imbarcazioni. Come mai abbiamo così tante remore a immaginarlo nella stanza da bagno? 

Il legno, sia nelle essenze massello sia nelle versioni impiallacciate, può essere utilizzato tanto a pavimento quanto per l’arredamento del bagno (sì, anche per gli accessori come puoi leggere in questo post), purché debitamente trattato affinché resti idrorepellente. Questo non significa però che non occorra prestare attenzione alle sue superfici, più delicate rispetto ad altri materiali.

Mobili da bagno con top in legno: scopri il trend

Ma pensiamo ai vantaggi e agli svantaggi che presenta, con particolare riferimento alla stanza da bagno.

PRO: i plus imbattibili del legno (anche in bagno)

  • calore: è risaputo, nessun altro materiale è in grado di restituire la stessa sensazione al tatto;
  • profumo: sì, oltre al tatto il legno stimola l’olfatto (e a sua volta assorbe gli odori nel tempo, anche se la cosa può essere impercettibile);
  • esteticamente la superficie del legno naturale è unica e irripetibile: venature, imperfezioni, buchini, differenze di colore sono tutti dettagli che rendono una superficie in legno inimitabile.
  • esclusività: alcune essenze danno al mobile un’eleganza e un pregio imbattibili, in particolar modo quando sono mani esperte a lavorarle artigianalmente.

CONTRO: gli aspetti tipici di un materiale vivo

  • il legno si modifica con il tempo, cambia colore (seppur impercettibilmente) e forma, si adatta all’ambiente a seconda del tasso di umidità e della luce presenti in esso;
  • se non trattato, assorbe acqua e umidità, rischiando di danneggiarsi irrimediabilmente;
  • per la pulizia è necessario usare prodotti delicati e qualche accortezza in più (per esempio il legno di teak per restare intatto andrebbe spazzolato);
  • non è la scelta adatta a chi non ha tempo di prendersene cura.

La collezione Cubik, per esempio, è una collezione di arredo bagno che rende omaggio, nella sua essenza più naturale, quasi rustica. Materia viva in grado di raccontare attraverso la sua superficie, i nodi e le venature, il legame con la terra e il passare del tempo.

All’ultima edizione di Cersaie un’intera area dello stand Ideagroup ha voluto proprio raccontare questo materiale, declinato in diverse composizioni dalla resa estetica e stilistica differente.

Rovere Cadore: un’essenza di rovere tipica dell’area bellunese del Cadore, un materiale che riporta in vita tradizioni e passioni di una terra che con il legno ha un legame simbolico. Tonalità intensa e venature scure prestano un po’ di classicità al minimalismo di una collezione così moderna come Cubik.

Rovere antico: una delle ultime novità della collezione Cubik, Cersaie 2019.

Rovere Antico: essenza pregiata – dalla caratteristica lavorazione in biglia – che conferisce al mobile un aspetto di naturalezza che solo il legno vero può dare. L’essenza è trattata con vernici protettive a base acqua al fine di proteggerla da polvere e macchie di superficie.

Se non sei stato al Cersaie: ecco alcune immagini del nostro stand!

Rovere fossile per il top di Cubik: novità Cersaie 2019.

Rovere fossile. Un contrasto materico decisamente forte quello tra il legno fossile – che conserva nel suo colore e nel suo aspetto segnato dal tempo la storia di un luogo – e l’acciaio nero del lavabo.

Rovere naturale: un’essenza classica e trasversale, adatta sia a bagni moderni che a bagni più tradizionali. In questa foto: un dettaglio del profilo a 45° dei cassetti di Cubik.

Il Rovere è una delle essenze più utilizzate, anche in bagno, per la sua versatilità e la facilità con cui si sposa con qualsiasi stile di interni: classico, moderno, scandinavo, rustico, il rovere convive armonicamente in tutti questi ambienti. La stessa Cubik, per esempio, vestita in rovere naturale appare in una versione più familiare, più quotidiana.

Rovere impiallacciato con venatura in biglia: per accentuare la naturalezza della finitura, la venatura del legno segue il profilo del mobile da bagno (Collezione Cubik).

Altre ispirazioni per i tuoi mobili da bagno in legno?

Cubik non è la sola collezione di arredo bagno moderna che valorizza la naturalezza del legno. Ecco una carrellata di proposte con diverse essenze e finiture, tra cui individuare quella più adatta al tuo bagno!

TEAK: Il teak è noto per essere utilizzato anche negli arredi outdoor, grazie alla resistenza del suo legno (Lo conosci già? In questo post trovi informazioni su che tipo di essenza è, da dove viene e come prendersene cura nell’arredo d’interni).

Teak massello sabbiato: una delle finiture proposte per Sense, collezione minimale e lineare proposta sia in teak che in Fenix, materiale iper tecnologico in contrasto. 

Legno o Fenix? Prendi ispirazione dalle soluzioni di Sense

ABETE. Anche il legno di abete, con i nodi e le caratteristiche venature che danno subito un tocco scandinavo agli ambienti, può essere inserito nei mobili bagno, perfino sul top portalavabo.

Abete massello in versione vintage: il piano portalavabo proposto da Dogma è perfetto per un bagno di design dal cuore di legno.

Ti piace questo stile? Dai un occhio alle soluzioni proposte da Dogma

Rovere moro: il colore scuro dona all’essenza di rovere un aspetto più sofisticato | Collezione Dolcevita (se non la conosci, eccola qui)

E se del legno ti piace solo l’aspetto estetico?

Il legno è un materiale vivo e bisognoso di attenzioni, dunque non adatto a tutti.
Se apprezzi la sua texture ma pensi che nel tuo bagno sia preferibile un materiale più pratico, o magari meno pregiato e costoso, oggi esistono delle valide alternative che offrono superfici esteticamente simili (in grado di riprodurre molto realisticamente nodi, colorazioni e venature delle essenze naturali). I più diffusi sono il gres effetto legno e i laminati HPL, con cui si possono realizzare anche lavabi di design.

Laminato HPL ad alta resistenza per la collezione Nyù: disponibile anche per i lavabi, che assumono una finitura effetto legno molto realistica.

Credi che Nyù sia più adatta a te? Scoprilo qui.

MANUTENZIONE

Per quanto riguarda la manutenzione del legno in bagno sono sufficienti davvero poche attenzioni perché resti bello nel tempo: non intatto, mi raccomando, ma bello nel tempo. Perché il legno resta materia viva come abbiamo detto, e in quanto tale cambierà insieme a te e alla tua casa. Ti consigliamo di asciugare sempre schizzi e gocce d’acqua, onde evitare che si infiltrino sulla superficie. Tieni presente che non tutti i detersivi possono essere adoperati per la pulizia: usa un panno morbido con aggiunta di detergente neutro non abrasivo seguendo la venatura del legno, ripassa la superficie con un panno umido senza lasciare residuo di detergente, asciuga poi la superficie.

Se sei ancora titubante, non ti resta che toccare con mano le nostre essenze di legni per i mobili da bagno: visita lo showroom più vicino a te!

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