La lavanderia più bella e attrezzata del mondo diventa inutile se non si è in grado di fare il bucato.
Nonostante usare le lavatrici moderne sia semplice quanto iniziare una partita a Candy Crush, è tutto il “contorno” che fa incorrere nel rischio di rovinare per sempre la maglietta preferita o il vestitino per le occasioni importanti.
Purtroppo non siamo ancora entrati nel mondo della totale intelligenza artificiale: ancora per qualche anno dobbiamo darci da fare, almeno per le piccole cose.
Bucato per principianti: 4 regole base
Leggendo l’infografica qui sopra avrete sicuramente fatto un sorriso, perché si tratta di quattro regole veramente basilari. Quante volte però si dimenticano fazzoletti nelle tasche delle felpe o monetine in quelle dei jeans?
Ricordate quindi sempre di:
- Svuotare accuratamente le tasche, controllando con cura.
- Leggere le etichette con attenzione, per non sbagliare tipo di lavaggio (su questo punto torneremo).
- Separare bianchi, neri e colorati.
- Pre-lavare a mano in tutti i casi lo richiedano, per evitare di macchiare anche altri abiti parte del bucato.
Come leggere le etichette sugli abiti
Passo fondamentale per un buon bucato, è capire le caratteristiche dei singoli indumenti. Per questo esistono le etichette, tanto dimenticate quanto importanti.
Ecco i simboli più comuni:
- Bacinella con mano: il capo va lavato esclusivamente a mano.
- Bacinella con un pallino: il capo va lavato con acqua fredda, massimo 30°C.
- Bacinella con due pallini: il capo va lavato in acqua tiepida, tra i 30°C e i 40°C.
- Ferro da stiro con croce: non stirare l’indumento.
- Ferro da stiro con un pallino: stirare al minimo, massimo 110°C
- Ferro da stiro con due pallini: stirare a media temperatura, massimo 150°C.
- Ferro da stiro con tre pallini: stirare ad alta temperatura, massimo 200°C.
- Ferro da stiro con croce sotto: non stirare con vapore.
- Quadrato con dentro un cerchio, con croce sopra: il capo non può essere asciugato a tamburo, quindi nell’asciugatrice.
- Quadrato, cerchio e un pallino: il capo dev’essere asciugato in bassa temperatura.
- Quadrato, cerchio e due pallini: il capo può essere utilizzato alla normale temperatura della asciugatrice.
Piccoli trucchi per un bucato perfetto
Se siete arrivati fino a qui, siete già a buon punto. Con un po’ di tempo e abitudine sarete in grado di fare un bucato a livello di quello di mamme e nonne (o forse no, l’asticella è sempre molto alta).
Ecco altre tre piccole regole da tenere a mente:
- Chiudete i delicati in un sacchettino: in questo modo non si rovineranno entrando a contatto con abiti decorati, con bottoni o zip.
- Lavate al rovescio capi decorati (con perline, stampe, ecc) oppure che potrebbero lasciare pelucchi: in questo modo li preserverete al meglio.
- Separate sempre le calze e gli abiti sportivi dal resto del bucato: questi indumenti potrebbero contenere più batteri e richiedere un lavaggio più intensivo!